Conferenza stampa di presentazione di onA.I.R. - Associazione Internazionale di Respeaking
Mercoledì 12 settembre 2012 l’Associazione Internazionale di Respeaking non profit onA.I.R. ha organizzato una conferenza stampa a Palazzo Marini, uno degli edifici della Camera dei Deputati. L’obiettivo principale di onA.I.R. è la promozione di attività sociali, educative, culturali e ricreative tramite sottotitoli per non udenti realizzati con la tecnica del respeaking. Per maggiori informazioni, visitare il sito internet dell’Associazione all’indirizzo www.respeakingonair.org. Molte persone hanno partecipato alla conferenza, tra cui rappresentanti del mondo politico, associativo, professionale, tecnologico e accademico. Era prevista la presenza alla conferenza dell’on. Marco Beltrandi, che ha contribuito all’organizzazione della conferenza, e dell’on. Mario Mauro per il loro profondo interesse verso le tematiche della disabilità, in particolar modo della sottotitolazione per non udenti. Sono stati impossibilitati a partecipare a causa dei loro impegni di parlamentari, rispettivamente a Roma e a Strasburgo. Nei loro messaggi entrambi i politici hanno sottolineato l’importanza degli obiettivi di onA.I.R. in termini sociali ed evolutivi e hanno incoraggiato e sostenuto tutte le iniziative di onA.I.R. Dopo una breve introduzione su cosa sia il respeaking (e cioè una tecnica in cui un respeaker professionista ascolta un testo prodotto oralmente e allo stesso tempo ne detta una riformulazione, un riassunto o una traduzione a un software di riconoscimento vocale che trasforma i fonemi in grafemi utilizzabili come sottotitoli in tempo reale per programmi TV o conferenze oppure come testo prodotto in velocità), Francesca Marchionne, Presidente di onA.I.R., ha illustrato brevemente l’Associazione, che è composta da più di 50 membri provenienti da tutta Europa e interessati al respeaking in quanto professionisti (sottotitolatori, resocontisti, trascrittori), sviluppatori (software house, ingegneri), utenti (non udenti, stranieri, studenti) e sostenitori (giovani disoccupati ben qualificati, amici, associazioni, aziende). Poi Tiziana Trapani, editor TV professionista disoccupata, ha preso la parola in qualità di Vicepresidente dell’Associazione e ha illustrato i vari progetti e le varie idee su cui onA.I.R. sta lavorando. Il Dottor Carlo Eugeni, docente di sottotitolazione per non udenti alle Università di Parma e di Roma e Responsabile delle risorse umane di onA.I.R., ha descritto in modo più dettagliato il progetto OltreSuoni, che mira a sviluppare le migliori pratiche per una forma rivoluzionaria di comunicazione: la sottotitolazione di webradio per non udenti e stranieri tramite respeaking a distanza. Francesco Cellini, verbalizzatore giudiziario di lungo corso, ha parlato di come un certo numero di persone del mondo dei resocontisti abbia cominciato ad avvicinarsi al respeaking, mentre molti altri, che sono principalmente stenotipisti, continuano a temere che il respeaking sia una tecnologia che li potrà sostituire. Giovanni Polidoro, esperto nella legislazione in materia di accessibilità, ha parlato degli aspetti legali della sottotitolazione per non udenti in televisione. Giacomo Pirelli, Responsabile della comunicazione con le associazioni di onA.I.R., ha presentato una relazione sulle necessità che i non udenti hanno in materia di accessibilità e che il respeaking può soddisfare, quali la sottotitolazione di lezioni universitarie e di altri eventi quotidiani. La Professoressa Franca Orletti, dell’Università Roma Tre, ha parlato della propria esperienza quale direttrice di un master universitario di comunicazione multimediale per la televisione, il cinema e il web e dell’importanza di onA.I.R. nella formazione degli studenti per la sottotitolazione in tempo reale e in differita. Infine onA.I.R. ha conferito la presidenza onoraria a Giuliano Pirelli per aver inventato negli anni 90 la sottotitolazione in tempo reale per mezzo di respeaking nel quadro del progetto VOICE della Commissione Europea di cui era a capo. Giuliano Pirelli ha poi parlato degli sviluppi del suo progetto VOICE e del lavoro che continua a portare avanti nell’Associazione per far sì che il progetto VOICE prosegua anche senza di lui.
Tratto dalla newsletter dell'EFHOH
4 ottobre 2012
Traduzione di Cristina Tabbia